A volte, alcune cose buone sembrano amare. Malgrado tutto, però, proprio questo amaro rappresenta la speranza che le cose possano cambiare.
Fu Amintore Fanfani a trovare una formula che potesse rappresentare gli italiani, la loro opera nel mondo, la loro genialità. Mettendo d’accordo la maggioranza dell’Assemblea Costituente.
Le intenzioni erano buone, anche se oggi abbiamo un paese che si è messo nelle condizioni di distruggere il suo fondamento: il lavoro.
La speranza che le cose cambiano, che noi si possa cambiare questo sistema malato, però, ce l’abbiamo.
Per questo siamo qui e per questo non bisogna arrendersi.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.